Dopo l’ottenimento di pareri preventivi si è proceduto alle richieste formali presso l’Autorità di Bacino, la Provincia per l’autorizzazione paesaggistica, il Comune. Si è poi proceduto all’assemblaggio a terra della parte galleggiante e della sovrastruttura perimetrale; successivamente l’unità è stata adagiata in acqua e trainata a destinazione dove è stata fissata. Al completamento dei lavori di finitura e impiantistica il prototipo verrà testato per circa sei mesi al fine di verificare e affinare le dotazioni predisposte. Solo a quel punto sarà possibile “replicare” l’unità e offrire ai turisti questa nuova avventura di turismo esperienziale